Descrizione
Il gomitolo intricato di fili che compone una vita, non appena incontra la pagina bianca, si distende e dipana in mille parole che vanno ordinatamente al loro posto. La voglia di raccontarsi e raccontare senza mezze verità viene fuori in maniera del tutto atipica, ove la protagonista non è più la voce narrante ma lo divengono le persone che le stanno attorno, trasformandosi da autobiografia a racconto corale. Nonostante ci parli in maniera forte e dissacrante, nel lasciarsi trasportare dalla lettura si scopre un’intimità fatta di fragilità e forte sensibilità che ci vengono svelate con dolcezza e quasi con vergogna; è facile immedesimarsi in un vissuto anche così difficile, perché raccontato senza giri di parole e senza alcun fine se non quello di renderci partecipi e farci chiudere la quarta di copertina con un sorriso, sebbene a tratti amaro.