Descrizione
La Sardegna è «la perla dell’occidente mediterraneo». Così la definiva Giovanni Patroni, riferendosi alla prima vera civiltà del bacino: quella nuragica. Ma la storia dell’isola ha radici ben più antiche, che affondano nelle prime culture neolitiche, un sostrato autoctono destinato a resistere fino all’arrivo dei fenici e ai traumatici domini cartaginese e romano. La successiva occupazione vandalica è presto superata dall’influenza bizantina, a sua volta spezzata dalle scorrerie arabe, quando in Sardegna vanno formandosi i quattro giudicati autonomi di Cagliari, Torres, Arborea e Gallura: unicum nel contesto europeo. Il tempo dell’occupazione aragonese che, tra alterne vicende, confluisce in modo pacifico nel periodo spagnolo, avvia la nascita del Regno di Sardegna, destinato a passare ai Savoia per intrecciare il proprio destino con quello dell’Italia, fino ai nostri giorni. Storia e storie di un’isola da sempre al centro del Mediterraneo. Tra gli argomenti trattati: Grotta Corbeddu e la Venere di Macomer, La cultura di Monte Claro. Una tradizione spezzata Sa Turricula, L’alba di una civiltà, La collocazione geografica degli insediamenti fenici, Nascita ed espansione di Roma, Tra arabi e giudici, La conquista aragonese della Sardegna, La guerra di Mariano IV Giovanni Maria Angioy e l’antifeudalesimo, Verso l’unità d’Italia, Dalla Brigata Sassari alla nascita del Partito Sardo d’Azione, L’Anonima Sequestri.