Descrizione
La straordinaria storia di Angelo Misuraca, finora rimasta in un cono d’ombra. Principe degli architetti sassaresi e ideatore dei più prestigiosi edifici della città degli Anni Trenta, prediletto dal regime e beniamino della borghesia. Ma dopo la caduta di Mussolini viene arrestato in una congiura per la restaurazione del Fascismo. Muore in carcere dopo pochi mesi. La “congiura” di Misuraca era finora sconosciuta. Si avevano notizie soprattutto della cospirazione che costò la condanna anche al futuro campione della cultura democratica sarda Antonio Pigliaru, con il quale Misuraca condivise l’ultima drammatica fase della prigionia nel carcere di Oristano. In questo libro si ricostruisce un periodo ancora presente dello sviluppo di Sassari e si indicano i numerosi edifici firmati dall’architetto o a lui attribuibili, espressione delle correnti più moderne del Razionalismo europeo.