Descrizione
L’esilarante debutto narrativo di Blachman è stato ispirato dal successo di un blog (http://anonymouslawyer.blogspot.com), a lungo avvolto dal mistero e dal dubbio sull’autenticità. Un dubbio tanto forte da trasformare il sito in luogo di culto e di grasse risate sadiche per i fan del terribile Avvocato Anonimo, il presunto autore del diario on-line. Socio di un importante studio newyorchese tanto verosimile da poter essere vero, bigotto, umorale e irascibile, l’Avvocato creato da Blachman è da 18 anni in corsa per la poltrona più importante e quando non si scontra con il suo rivale più pericoloso, la sua nemesi, si diverte a torturare e licenziare stagisti e sfortunatissimi associati. Le giornate dell’Avvocato Anonimo sono inni alla ferocia e al narcisismo e le sue vittime (spesso femminili) includono Quella che non riuscirà mai a sposarsi, Quella che non si è presentata al funerale del figlio e altre figure bollate con crudeltà e sarcasmo. Come ovvio, il rischio di essere smascherato rende le cose sempre più difficili all’Avvocato, in un crescendo di equivoci che ha suscitato l’interesse dei produttori televisivi americani che presto ne faranno una sit-com.