Descrizione
«Straziato nel corpo, deriso tanto a Recanati quanto a Napoli, rovinato nell’infanzia da un padre fanatico e una madre spettralmente devota, isolato dagli intellettuali che aveva frequentato […], Leopardi gonfia il petto e parla alla luna, parla all’infinito, parla a quelli di casa sua. Insegna anche a noi a parlare a loro, all’immensità, a non sentire assoluta la nostra solitudine. Dolore, certo, è la sua dimensione: ma risponde scrivendo, creando bellezza, mettendosi alla pari del cielo e della luna» (Dall’introduzione). Una selezione dei “Canti” di Giacomo leopardi sull’amore viene qui proposta in un’antologia curata da uno dei più apprezzati poeti contemporanei.