Descrizione
“Qui draghi” era l’indicazione che spesso le antiche mappe riportavano negli spazi vuoti riferiti alle Alpi. Spaventose eppure affascinanti, erano considerate luoghi paurosi popolati da creature mostruose e malvagie. Si dovrà aspettare la fine del XVIII secolo perché avvenga il primo tentativo di ascensione al Monte Bianco, e altri anni ancora per il raggiungimento della sua piatta e spettrale cresta ventosa. Fergus Fleming ripercorre qui la storia della loro conquista fino ai nostri giorni, sottolineandone le implicazioni scientifiche e sociali e ritraendo con maestria e humour i profili dei grandi pionieri, anche nei loro aspetti più debolmente umani: uomini e donne eroici ma dominati a volte da gelosie, rivalità, manie e ossessioni, personaggi bizzarri che compongono una vicenda straordinaria dalla trama spesso a tinte fosche.