Descrizione
Centro focale del romanzo è la voce in prima persona della protagonista, Fatima, che racconta la sua vita dall’infanzia alla maturità. La sua è un’evoluzione intensa e determinata da una forte volontà, che trasforma una pastorella berbera dell’Alto Atlante in una donna moderna e aggressiva, inserita, anche se a disagio, nella società e nella cultura metropolitana occidentale; una donna che di sicuro non sa e non vuole tenere «gli occhi bassi». Dopo Creatura di sabbia e Notte fatale, è il terzo tempo di un’affascinante epopea maghrebina. – A occhi bassi è il romanzo del distacco e della lontananza; il romanzo dell’emigrazione, sradicamento da una cultura, profonda, arcaica, religiosa, che mutila e separa, e il reinnesto in un’altra, laica, moderna, superficiale, che violenta, omologa o annienta ogni diversità». (Vincenzo Consolo) [Fonte: https://www.einaudi.it/catalogo-libri/narrativa-straniera/narrativa-francese/a-occhi-bassi-tahar-ben-jelloun-9788806181321/].