Descrizione
Per parlare seriamente di vino bisogna essere a tavola, perché non si può pensare al vino senza abbinarlo a quello che mangiamo. Questo, dicono gli autori, è il vero senso del vino, il più profondo. Per questo motivo è proprio attorno a un tavolo, molto spesso di un grande ristorante o chef italiano – ma anche di una trattoria, oppure nella cucina di casa, davanti al camino – che in questo libro venti grandi uomini del vino si incontrano. I protagonisti ci raccontano il loro lavoro e la loro storia, le loro idee e i progetti futuri, assaggiando con gli autori annate importanti e altre meno conosciute insieme a piatti che di volta in volta ne esaltano le caratteristiche. Per scrivere questo libro, infatti, gli autori hanno deciso di entrare in ristoranti prestigiosi e dialogare con produttori, chef, osti storici, per parlare con chi il vino lo ha fatto, ma anche di cucina e di abbinamenti, di quella profonda unione di due cose buone che insieme diventano armonia, perfetto connubio. I venti pranzi sono lo specchio di uomini e di terre, ma sono soprattutto incontri indimenticabili durante i quali nascono racconti sempre legati alla passione per il vino. Venti viaggi dentro la storia e le tradizioni del nostro paese, dal passato al futuro attraverso il presente della realtà produttiva italiana.