Descrizione
La piccola Marta, protagonista del racconto, vive con la madre in una grande casa cupa e silenziosa in cui sembra si nascondano persone scomparse. In quella casa la presenza di un fantasma è tangibile: per colpa sua la madre è impazzita e in qualche modo Marta si sente destinata a cercare invano di far rivivere il passato nascosto. Solo l’immaginazione poetica di una vecchia tata lusitana, Leonor, la sua pietà e la sua profonda dedizione al ricordo avranno il potere di sollevare le nebbie che velano il persistente e brillante sguardo dei morti.