Descrizione
Perché un dizionario napoletano nel ventunesimo secolo? Per il semplice fatto che il napoletano è più che un dialetto, è una lingua viva: giorno dopo giorno il napoletano si esprime colorito nei vicoli, nelle piazze, nei mercati, ma anche nei cenacoli letterari, nella quotidianità familiare del popolo minuto come dell’alta borghesia. Per questa ragione accanto a tutti i termini che testimoniano l’antichità di un dialetto che, all’indomani del sacco di Roma del 1527, diede un nuovo impulso vitale al dialetto romano dell’epoca, sono qui raccolti anche tutti i neologismi, esempi di vivacità e di creatività ininterrotta. Ma Napoli è anche la patria dei versi di Salvatore Di Giacomo, del teatro di Eduardo De Filippo, del cinema di grandi attori come Totò, di canzoni immortali: agli appassionati questo dizionario offre un rapido e pratico strumento di consultazione, mentre per i semplici curiosi rappresenta una possibilità preziosa di scoprire il significato di termini spesso portati alla ribalta dalla televisione o dai mass media.