Descrizione
In una gelida notte d’inverno, per le strade di Stjerneby, Svezia, sfila un inquietante corteo: mille fiaccole accendono il cielo grigio sopra la città e nel silenzio avanza un gruppo di neonazisti. Nascosto tra gli alberi, un uomo vestito di nero ne attende il passaggio. Gli estremisti si raccolgono sotto una grande svastica bianca e il loro leader, Styrbjörn Midvinter, prende la parola. Un attimo dopo, però, nello sgomento generale, stramazza a terra, morto sul colpo. A indagare sul caso vengono chiamati i medici legali Ulf Holtz e Pia Levin. Dalle prime analisi, emerge una realtà sconcertante: il politico ha una freccia conficcata in gola, scagliata probabilmente da una balestra. Ma chi può usare un’arma simile nel XXI secolo? Si è trattato di un omicidio politico, di un regolamento di conti all’interno del gruppo o della reazione violenta di un cittadino stanco di quegli estremisti? Quali terribili segreti nasconde il “nido dell’Aquila”, il ritrovo dei neonazisti dove il leader formava le sue reclute?