Descrizione
Un’isola ammantata di misteri e di antiche leggende, frutto di tradizioni pagane e di culti legati alla natura. È una Sardegna magica e stregonesca quella che viene descritta nel 1500 da Antonio de Torquemada. Il viaggiatore spagnolo, nella sua cronaca, racconta le vicende di streghe e di curatrici, dei loro incontri con le consorelle francesi e dei continui contatti con le adoratrici nordiche del Dio Cornuto. Documenti d’archivio e testimonianze del passato conducono il lettore in un viaggio insolito nell’Isola, per conoscere le vicende ancora ignote di personaggi femminili legati all’antica religione. Maghe, herbere e streghe: adepte del magico, perseguitate e reiette, costrette a nascondersi, ritrovano ora un volto reale e differente, fuori dagli schemi. Una chiave di lettura diversa per leggere le storie che si snodano in Sardegna e che dall’isola si dipanano per raggiungere numerose città europee. Tra inquisitori spietati, intrighi di palazzo e amori licenziosi.