Descrizione
Bowlby affronta da una prospettiva del tutto nuova un concetto fondamentale della psicoanalisi, quello delle radici del legame affettivo tra madre e bambino. La natura e l’origine di tale legame sono studiate partendo dal presupposto secondo cui comportamenti istintivi delle specie animali superiori e dell’uomo devono avere una matrice comune: la ricerca di tale matrice per quanto riguarda il comportamento di attaccamento costituisce appunto uno degli aspetti essenziali del libro. Le ipotesi di Bowlby hanno trovato conferma in ulteriori studi sperimentali, che l’autore prende dettagliatamente in esame in questa seconda edizione riveduta e ampliata. Le conlcusioni si discostano in parte dalle posizioni di Freud e dalla concezione più generalmente accettata dagli studiosi di psicoanalisi: il comportamento di attaccamento non avrebbe radice nel soddisfacimento del bisogno di cibo da parte del bambino, ma costituirebbe un’autonoma pulsione primaria, di origine non strettamente biologica.