Descrizione
Parigi 1980. Una ragazzina thailandese viene trovata morta in uno dei tanti laboratori di confezioni del Sentier, un quartiere abitato in prevalenza da lavoratori turchi clandestini. È il commissario Daquin del X Arrondissement a occuparsene: bello e sofisticato e a capo di una squadra dai metodi non proprio ortodossi. La sua non è un’indagine di routine sulla prostituzione infantile, ma una complessa matassa in cui il traffico di armi e droga si mescola con pornografia, indossatrici di lusso e politica. E sullo sfondo spiccano le rivendicazioni dei lavoratori del Sentier, capeggiati da Soleiman, informatore e amante del commissario. Dominique Manotti tratteggia un’umanità senza eroi, in cui anche i “buoni” mostrano il loro lato oscuro.