Descrizione
Pubblicato per la prima volta nel 1967, all’epoca dell’intervento in Vietnam, “I nuovi mandarini” è considerato ancora oggi come una delle più autorevoli prese di posizione contro le guerre americane. Chomsky denuncia come negli Stati Uniti i legami tra affari e politica abbiano cancellato ogni forma di indipendenza intellettuale e di pensiero critico e contro questo sistema di potere, in cui la cultura è asservita all’ordine sociale esistente, egli invita gli intellettuali a riconquistare la propria autonomia e a puntare il dito contro le menzogne dei governi.