Descrizione
A partire da una riflessione sulle conseguenze che possono sorgere nei figli, in contesti di separazione e divorzio, in seguito alla campagna denigratoria di un genitore nei confronti dell’altro – Richard A. Gardner ha parlato per primo di ‘Sindrome da Alienazione Parentale’ (PAS) – il volume progredisce poi, attraverso i più recenti studi sull’argomento, verso un’analisi differenziale sempre più accurata di cosa sia e di cosa non sia ‘alienazione’. Il testo si articola in due parti: la prima presenta una rassegna teorico-clinica che, a partire dagli studi di Gardner, definisce poi il ‘Disturbo da Alienazione Parentale’ (PAD) e altri disturbi che, pur presentando alcune affinità, non possono essere ad esso assimilati; la seconda, invece, presenta cinque casi in cui vengono illustrati, passo dopo passo, gli elementi e le valutazioni che permettono di arrivare a discriminare i casi di PAD dai casi di non PAD. Ciascun caso è arricchito dal commento del neuropsichiatria Lodovico Perulli. Il volume si caratterizza per un taglio eminentemente ‘operativo’, che lo rende un utile strumento di approfondimento e di lavoro per tecnici giuridici e forensi, consulenti dei Tribunali, psicologi clinici e dei servizi territoriali e operatori sociali, ma anche per i giuristi che si occupano di diritto di famiglia.