Descrizione
La prospettiva, sostengono i due autori, è quella di trasformare lo stato, attraverso le procedure del “governo elettronico”, in una casa di vetro in cui chi sta fuori – il cittadino – possa vedere cosa avviene dentro, e chi sta dentro – il governo e la pubblica amministrazione – sia in grado di osservare e indirizzare meglio quanto si muove e accade nella società. Evidenziando quello che si è riuscito a fare in altri paesi tecnologicamente avanzati, il libro sottolinea la necessità, per l’Italia, di colmare le distanze e cambiare, anche attraverso Internet, le funzioni di governo centrali e locali.