Descrizione
In questo libro, l’autore invita la sinistra ad andare oltre le sterili divisioni tra moderati e radicali per riappropriarsi della capacità di immaginare profonde trasformazioni. Il filosofo indica con chiarezza cosa è necessario combattere; l’egemonia della superpotenza USA; il modello istituzionale delle democrazie occidentali, prono al neoliberismo; la “dittatura dell’assenza di alternative” e del “neoliberismo appena temperato”; le scienze sociali fredde e razionalizzatrici. E mostra di cosa ha bisogno la sinistra: un’alternativa, un’idea del mondo, un agente sociale e una crisi di trasformazione.