Descrizione
Per duemila anni, il breve soggiorno terrestre di un predicatore nazareno ha segnato, nel bene e nel male, la storia dell’Occidente, ispirando decine di biografie e sacre rappresentazioni. Ma quest’opera di Mailer non rientra in nessuna delle due categorie. È un romanzo, narrato in prima persona, il cui protagonista si chiede: Dio mi sta parlando? Se quella che sento è la sua voce, perché ha scelto me come suo Figlio? E se invece è solo un’illusione, da chi mi viene il potere di fare miracoli? Una prospettiva che fa sì che il lettore sia coinvolto fin da subito nelle ansie e nei dubbi di un uomo costretto a chiedersi il perche di un destino, roso dai dubbi e illuminato dalla fede, esaltato e poi tradito, adorato e poi deriso, fino alla fine tragica della crocifissione. Un romanzo storico in cui rivivono la Galilea e la Gerusalemme di allora, sfondo colorito e tumultuoso su cui Gesù proietta post-mortem la sua tragica vicenda costellata di perplessità e dilemmi.