Descrizione
Quando Sofia era bambina fu testimone di un primo omicidio politico, quello del prete del suo paese ad opera di un partigiano. Da adulta conoscerà molto da vicino chi avrà a che fare con il terrorismo degli anni Settanta. Il romanzo intreccia la politica del dopoguerra con le vicende sentimentali di Sofia, e con una ricerca interiore che la porta a trovare nella memoria del padre violoncellista la chiave per vincere la morte, obiettivoossessione di tutta la sua vita, e comporre «l?azione perfetta», dove tutto sia armonia e abbia un senso. Sullo sfondo i grandi eventi storici dalla costruzione del muro di Berlino al suo crollo nel 1989, e il dibattito sul comunismo come utopia tragica. Accanto a Sofia, i due buffi angeli dall?accento veneto che già ben conoscono i lettori di In capo al mondo e Lorenzo e Cecilia. Un nuovo capitolo della narrativa teologico-antropologica di Scabia, toccata ancora una volta dalla magia della sua inconfondibile lingua poetica.