Descrizione
Per centinaia di anni la politica è stata con?dizionata dalle istanze apocalittiche della religione ed è spesso stata vittima di quella visione della filosofia della storia chiamata «teleologia». Anche oggi le nazioni più potenti, cercando di mettere in pratica il sogno utopico di un mondo privo di conflitti in cui il male non abbia cittadinanza, hanno paradossalmente intrapreso una serie di guerre e messo in pratica una sorta di terrorismo di Stato su una scala che non ha precedenti. L’idea che la storia proceda verso la perfezione e la fede millenaristica nella salvezza dell’uomo si sono rivelati argomenti tanto tenaci quanto distruttivi. In questo saggio, John Gray traccia lo sviluppo del pensiero utopico-apocalittico partendo dal Cristianesimo delle origini e, passando attraverso l’Illuminismo, arriva ad analizzare il pensiero politico moderno e contemporaneo da Marx a Fukuyama e agli ideologi della nuova destra americana. Un’analisi storica precisa, ma anche un quadro puntuale del nostro presente e di quanto la teleologia sia arrivata a condizionare persino il pensiero liberale (da una parte e dall’altra dell’Atlantico), in base all’assunto apparentemente indiscutibile secondo cui la storia si muove inesorabile verso il modello rappresentato dalla democrazia americana, e che per raggiungere questo fine, ogni atto, anche il più violento, è giustificato.