Descrizione
In questa antologia la curatrice Luciana Frezza documenta la storia di Verlaine in tutti i suoi momenti, anche i meno conosciuti. I “Poemi saturnini” rivelano l’immaginazione malinconica di un escluso dalla vita: la fantasia inquieta e debole, il sangue sottile come un veleno. Nelle “Feste Galanti” le maschere italiane fondono buffoneria e malinconia, delusione e speranza. Le tarde poesie erotiche rivelano la straordinaria possibilità di scendere nell’abiezione e nella corruzione senza lasciarsi corrompere.