Descrizione
22 aprile 2004, Afghanistan orientale, distretto di Spera. Il ranger Patrick Tillman viene ucciso in un’imboscata. Ma non dal nemico, da fuoco amico. Ventisette anni, Tillman era il soldato più celebre tra le truppe in Medio Oriente. All’epoca dell’attentato alle Torri Gemelle, era una star degli Arizona Cardinals, la squadra di football di Phoenix. Portata a termine la stagione nella NFL, aveva rinunciato a un contratto milionario per arruolarsi volontario. Così, da un giorno all’altro, l’amministrazione Bush cerca di trasformarlo in un’icona del patriottismo post 11 settembre; la sua morte, poi, ne fa un eroe, una leggenda, e il suo nome e la sua immagine vengono sfruttati per promuovere la “guerra globale al terrore”. Ma chi era davvero Pat Tillman? In queste pagine Jon Krakauer ricostruisce l’intricato mosaico della sua vita privata, le intime motivazioni che lo spinsero ad arruolarsi, e soprattutto il groviglio di depistaggi e bugie che ne circondarono la fine. Dietro alla maschera costruita dalla propaganda, ciò che emerge è il ritratto, complesso, sfaccettato e commovente, di un uomo vero.