Descrizione
Inizio degli anni Novanta, Londra è la capitale del cosmopolitismo tollerante, il sospetto e la paura sono ancora lontani dalle sue strade. Quale posto migliore dove fuggire e inventarsi una nuova vita? Per tre giovani egiziani ansiosi di tagliare i ponti con i propri ricordi, l’Inghilterra è un rifugio sicuro. Husein ci arriva con il pretesto di un dottorato all’università, e cerca con tutte le sue forze di integrarsi, di far quadrare i conti con una moglie, tre bambini e gli affitti londinesi. Yasir ha abbandonato l’Egitto portandosi dietro una colpa difficile da espiare. E poi c’è Ibrahim, il narratore di questa storia, che ha trovato il modo per lasciarsi alle spalle una vita precaria, cogliendo un’occasione che ha nome di donna e passaporto britannico. I tre vengono dallo stesso villaggio e quasi non si conoscono, ma nella città straniera si ritrovano e le loro vite si incrociano sotto il segno della competizione sentimentale per Katia, una ballerina di origine libanese che incanta tutti con la sua danza. Ma i tre sono legati, loro malgrado, anche da un segreto: l’aver fiancheggiato l’islamismo radicale. E quando, nel pieno centro della multietnica città che li ha accoLti, i terroristi islamici fanno scoppiare le bombe nella metropolitana, l’aria si oscura di pregiudizi e diffidenze, e per i tre amici tutto precipita.