Descrizione
“Vivere: abitare la luce dell’infanzia Resistere: non abituarsi mai al dolore del mondo”. Testimone fedele del suo tempo, Tahar Ben Jelloun osserva e ascolta il mondo. Con attenzione, ne coglie le inquietudini e le sofferenze. Delicatamente, ne restituisce lo splendore e la luminosità. Dai fatti drammatici della cronaca più recente ai ricordi gioiosi dell’infanzia in Marocco, dalla sensazione della piena libertà sperimentata attraverso la pittura ai profumi colori e suoni del mercato parigino di Aligre, in questa raccolta lo sguardo di Tahar Ben Jelloun si allarga a comprendere ogni aspetto della realtà, svelandolo in tutta la sua urgente bellezza e complessità. Poesia del mondo e dell’umanità, poesia di incanto e di mistero, poesia che sorprende con la sua verità: bisogna che i nostri occhi imparino a dare luce alla vita, perché solo così la musica della terra e del vento diventa un canto di gioia.