Descrizione
Un romanzo breve, lirico, delicato e commovente, intenso e lieve al tempo stesso. La testimonianza autobiografica di un destino drammatico e doloroso travolto dalle leggi razziali. Un vecchio baule «allarga attorno a sé un alone di ricordi». Era stato il grosso regalo di nozze degli zii Jole e Giorgetto. Lei massiccia lamentosa ed estroversa, lui minuto timido e arguto: una coppia teneramente comica, con tutte le caratteristiche di chi non aspira a nessuna grandezza. Ma «l’avventura incredibile di Giorgetto», quello che fece per la sua Jole poco prima di finire entrambi ad Auschwitz, fu il bel gesto di un eroe commovente e segreto: «in quei minuti visse una vita che niente aveva a che fare con la precedente». I libri di Alberto Vigevani (1918-99) hanno atmosfere di memorie, ma in essi non c’è niente di egocentrico: al contrario sanno esprimere momenti dell’esistenza, proprio come «un poeta che ha scritto romanzi» (Lalla Romano).