Descrizione
Una ricostruzione delle immagini e delle teorie che, dal XVIII al XX secolo, sono state elaborate in relazione ad una caratteristica tradizionalmente associata al comportamento dell’uomo colto e, più in generale, alla lettura e allo studio, ossia l’inclinazione alla solitudine. È anche la storia della malinconia dell’uomo di genio, che si trasforma in una malattia professionale dello studioso. Si tratta di un processo che in età moderna condiziona l’immagine pubblica e, in particolare, letteraria del filosofo e dell’uomo colto: la vita di Rousseau è il modello dell’intellettuale solo e malinconico, che tanta fortuna ha avuto fino ai nostri giorni.