Descrizione
In questa opera Audier tenta di tracciare un’originale cartografia del socialismo liberale europeo, ricostruendo i filoni del pensiero politico francese, inglese, tedesco e soprattutto italiano, segnalando l’importanza della tradizione italiana da Merlino a Rosselli, da Calogero a Bobbio. Audier analizza inoltre nello specifico il filone della “terza via”, con l’intento di dimostrare come, a partire dagli anni Novanta, questo abbia indebitamente cercato un avallo teorico nel socialismo liberale. La traduzione di “Le socialisme libéral” è arricchita da un nutrito apparato inedito a cura di Postorino. Postfazione di Salvatore Cingari.