Descrizione
L’Italia è il paese con il più basso tasso di natalità dell’Occidente. Pochi figli iperprotetti da genitori costituzionalmente ansiosi, alle cui paure si aggiunge l’immagine di un mondo pericolosissimo per i minori veicolata dai mass-media. Tra le pressioni esercitate da familiari troppo premurosi e lo scarso numero di coetanei, i giovani crescono senza fare esperienza della sofferenza utile alla crescita e senza sviluppare una capacità di socializzare indispensabile in età adulta. Avere più figli consentirebbe di dividere il carico d’ansia tra più figli, di evitare le attenzioni superflue e anti educative. I giovani sarebbero, così, più liberi di mettersi alla prova, di esprimersi, di scoprire i propri desideri, di essere autosufficienti.